I love Ferragosto

Il mio primo Ferragosto nella svuotata Milano porta con sè una forte dose di amarezza, di tristezza. Sarà perchè devo gestire da solo tutte le "faccende domestiche" mentre amici e parenti se la spassano in riva al mare, sarà perchè è tutto chiuso e dovrei comprare il latte, sarà che le repliche di "Baywatch" distruggono il buon ricordo che ne avevo.
Improvvisamente, però, mi sovvengono le immagini dei "Ferragosti" passati nei villaggi turistici con i miei genitori… Gente che si pittura la faccia con tempere indelebili, che si sforza di ridere con giochi quali "gara di lancio dell’uovo" o "traviestiamoci da donna", il cui accanimento per una stupida Caccia al Tesoro appare completamente ingiustificato. Gente che sgomita per fare la sigla della Valtur e che litiga per il colore del cocktail di benvenuto. Gente chi si umilia e si degrada immolandosi sull’altare del divertimento forzato da villaggio vacanze.
 
Ed è così che il separare i bianchi dai colorati per la lavatrice diventa quasi gradevole.
 
P.S. Un’altra nota piacevole in tutto questo è che ho aggiornato la mia galleria delle cartoline orribili con i primi concorrenti per il trofeo "Estate 2006". Basta cliccare qui per vederli (e commentarli). Per mostrare il titolo di ciascuna, serve cliccare su "more info". Bye Bye!
 
 
A complaint
 
There is a change–and I am poor;
Your love hath been, nor long ago,
A fountain at my fond heart’s door,
Whose only business was to flow;
And flow it did; not taking heed
Of its own bounty, or my need.

What happy moments did I count!
Blest was I then all bliss above!
Now, for that consecrated fount
Of murmuring, sparkling, living love,
What have I? Shall I dare to tell?
A comfortless and hidden well.

A well of love–it may be deep–
I trust it is,–and never dry:
What matter? If the waters sleep
In silence and obscurity.
–Such change, and at the very door
Of my fond heart, hath made me poor.


 
(W.Wordsworth)
 
 
This entry was posted in Uncategorized. Bookmark the permalink.

7 Responses to I love Ferragosto

  1. Andre says:

    E dove li lasci i fuochi d\’artifico di ferragosto al Castello Sforzesco?
    Comunque è un dispiacere non aver potuto passare questa fantastica festa con te. Sniff.

  2. _Dionaso_ says:

    una delle centinaia di cose che ha detto Silvio è stata:"in Italia ci sono troppe feste!"
    Concordo in pieno…e ferragosto fa parte di queste!!!
    ——————————————————————-
     
    non dovremmo fare la classica  come ogni anno con i fantastici giudici che ne valutano contenuti, aspetto grafico, emozioni trasmesse, e tutto cio che ne consegue prima di mettere le cartoline online per il voto del pubblico?!?!
     
    :^P

  3. Kicca says:

    La nostra cartolina cretese credo batta anche Baglioni…

  4. Filo says:

    Ma perchè..esiste gente che davvero festeggia ferragosto? Penavo fosse una leggenda metropolitana tipo i coccodrilli nelle fogne.

  5. angela says:

    Ricordo ancora l\’unica volta che sono stata in un villaggio vacanze con i miei, da piccola. Mio padre, una persona estremamente timida, fu obbligato a cantare durante il karaoke "Non sono una signora".
    Da allora solo vacanze in eremo 🙂
    saluti
    la cappellaia

  6. Kicca says:

    E cmq tu ora sei al sole e ci rimarrai per un bel pò mentre noi poveri esseri più o meno umani siamo qui a soffrire lo smog!
    AAAAAAAAAAHHHHHHHHHH

  7. La comunicatrice scatta foto says:

    Non ti preoccupare.. Le cartoline della Tunisia arriveranno presto!! HIHIHI!Baci!Ele

Leave a comment